notizie immobiliari
martedì 29 settembre 2009
Il mercato immobiliare rialza la testa

Un fermo immagine che ben descrive la situazione che sta vivendo il settore immobiliare: dopo oltre un anno di crisi, segna un leggero miglioramento nel primo semestre dell’anno, con alcuni segnali di fiducia e di ripresa da parte delle famiglie.
Dati alla mano, i prezzi degli immobili sono scesi ad un ritmo meno elevato rispetto al secondo semestre del 2008 e soprattutto nelle metropoli (-0,9% nel primo semestre del 2009)
Nei capoluoghi la flessione è stata del 3,6% nel primo semestre 2009, rispetto al 4,0% del secondo semestre 2008. A “tenere meglio” sono state le zone centrali e prestigiose, rispetto a quelle periferiche e dell’hinterland, “dove si è confermato un eccesso di offerta di nuovo”.
Si stanno inoltre stabilizzando i prezzi a Milano (-1,9%) e Roma (-1,3%). E alcune tipologie di acquirenti, come i piccoli investitori, si sono riaffacciati sul mercato, soprattutto visto il rendimento quasi negativo dei TITOLI DI STATO. Per le giovani coppie e i cittadini stranieri la situazione potrebbe invece migliorare nei prossimi mesi.
Complessivamente i capoluoghi settentrionali (-3,8% la media dei prezzi nel primo semestre) hanno fatto registrare una performance in linea con i capoluoghi dell’Italia meridionale (-3,7%). Migliore la situazione del centro Italia (-3,2%).
Si puo' notare a partire dal 2° trimestre , un ritorno di interesse per il mattone tra le famiglie italiane. In aumento anche la domanda di abitazioni usate e di tagli più efficienti.
Tempi di vendita
Lunghi tempi necessari per assorbire l’eccesso di offerta di nuove case (spesso proposte a prezzi da boom immobiliare); il tasso di disoccupazione atteso in crescita in autunno; l’andamento del costo del denaro destinato in prospettiva a risalire.
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